Sogno di una notte di Mezz’Estate

Paciu maison in collaborazione con Gnanomagnino 

LO SPETTACOLO:

Singolare ibrido fra due immaginari distinti e apparentemente inconciliabili, quello classico, legato a un’Atene mitologica in cui si svolge la vicenda, e quello celtico, legato alla foresta circostante e alle sue creature magiche, il Sogno (che, non a caso, è fra le pochissime opere di Shakespeare ad essere basate su una storia originale) ci appare oggi come uno dei più liberi e deliziosi capricci della fantasia umana.
(Enrico Ferratini)

Eccoci alle prese con la creazione della scenografia.

Nel giardino di Paciu Maison crescono alti e forti alberi nuovi e vengono creati piccoli palchi bianchi, dai quali sbocciano bulbi luminosi pronti ad illuminare i futuri attori.